Corsi Cultura Aeronautica: i velivoli utilizzati


Per i corsi l'Aeronautica militare utilizza addestratori per le scuole di volo di primo periodo; inizialmente il Macchi M.416 sostituito nel 1965 dal Piaggio P.148  
 

Macchi M.416


 Macchi M.416 (Arch.Aeronautica militare)

Costruito in circa 170 esemplari, il Macchi M.416 è un velivolo da addestramento di primo periodo utilizzato dall'Aeronautica Militare, ma abbastanza rapidamente superato da velivoli con più brillanti prestazioni e quindi ceduto agli Aero Club dove continuò a lungo la sua vita di aereo scuola. L’M.416 è la riproduzione del Fokker S.11 “Instructor” di cui la Macchi acquistò la licenza di costruzione nel 1950.
 
 

Apertura alare: m. 10,97
Apertura impennaggio orizzontale: m. 19,97
Lunghezza: m. 8,18
Altezza (a terra su tre punti): m. 2,44
Carrello fisso 
Superficie alare: mq. 18,51
Motore Lycoming 0-435-A:  Cv 190
Velocita' massima a quota zero: Km/h 206
Velocita' massima a m.3000: 
Velocita' di stallo: Km/h 
Salita a 1.000 m. 6 minuti
Tangenza pratica: m. 3800
Autonomia: Km. 515
Peso a vuoto: Kg. 850
Peso massimo al decollo: Kg. 1135
Equipaggio: 1 + 1 (affiancati)
Carico utile: Kg. 285
Carico alare: Kg./Mq. 

 


 

Piaggio P.148


Piaggio P.148 (Arch.Aero club Gorizia)

L'ing. G.P. Casiraghi, progettista del velivolo assieme agli ingegneri Faraboschi e Mori, inizio' lo studio del P148 alla fine del 1950 ma gia' il 2 febbraio 1951 pote' volare il prototipo sull'aeroporto di Albenga. Il 31 marzo successivo venne presentato all'A.M a Guidonia e nel giugno dello stesso anno al Salone Internazionale di Parigi. Pensato per riequipaggiare le scuole di primo periodo, l'Aeronautica Militare in realta' lo utilizzo' per tutti altri compiti: addestramento volo strumentale, voli d'ambientamento per gli allivi dell'Accademia Aeronautica, collegamento, traino alianti, mantenimento numero minimo di ore di volo prescritto per il personale navigante non in linea, Corsi di Cultura Aeronautica.
L'A.M. ordino' una prima serie di 50 esemplari con m.m da 53544 a 53593 e consegne iniziate nel giugno del 1952 e poi un secondo ordine di 20 P148 con m.m. da 53724 a 53743
 
 

Apertura alare: m. 11,20
Apertura impennaggio orizzontale: m. 4,00
Lunghezza: m. 8,495
Altezza (a terra su tre punti): m. 2,400
Carreggiata: m. 2,880
Diametro elica: m. 2,140
Superficie alare: mq. 18,810
Superficie alettoni: mq. 1,540
Superficie flaps: mq. 2,192
Superficie deriva: mq. 0,636
Superficie timone: mq. 0,860
Superficie stabilizzatori: mq.1,914
Superficie equilibratori: mq. 1,506
Motore a pistoni orizzontali contrapposti Lycoming 0-435-A:  Cv 190
Velocita' massima a quota zero: Km/h 215
Velocita' massima a m.3000: Km/h 200
Velocita' di stallo: Km/h 80
Salita a 1.000 m.: 5'15''
Salita a 2.000 m.: 13'50''
Salita a 3.000 m.: 26'40''
Tangenza pratica: m. 3.700
Corsa di decollo: m. 204
Corsa di atterraggio: m. 86
Autonomia: Km. 856
Peso a vuoto: Kg. 938
Peso massimo al decollo: Kg. 1.262
Equipaggio: 1 + 1 (affiancati)
Carico utile: Kg.324
Carico alare: Kg./Mq. 67,090