Nel settembre del 1940 il S.Ten. Giovanni Levi e' assegnato alla "412^ Squadriglia Autonoma Caccia" in Africa Orientale Italiana (A.O.I.). Il 30 settembre 1940, durante una incursione di Blenheim inglesi su Gura questi vengono affrontati dai nostri CR 42 ed il S.Ten. Giovanni Levi insieme al Serg. Baron ed al Ten. Mario Visintini, costringono un Blenheim, danneggiato quest'ultimo, ad atterrare sul campo italiano. Nel mese di ottobre del 1940, il S.Ten. Levi si trasferisce, insieme al Ten. Mario Visintini ed al Serg.M Lugi Baron, nei pressi del lago Tana, sul fronte Metema-Gallabat dove a Levi viene accreditato l'abbattimento di un Gladiator.
 
 

lev002: Gorizia 1940. Un pilota sul calesse trainato dal Pony, una "replica" di quello donato dal Duca d’Aosta. Quando il Duca d’Aosta era ancora il comandante del 21^ Stormo Ricognizione Terrestre, ebbe in regalo un pony bianco e marrone. Il Duca lo fece portare in aeroporto e lo mise a disposizione al reparto logistico affinché venisse utilizzato per piccoli servizi di pulizia del campo. Venne costruito un apposito carretto e l’animale tenuto in una piccola stalla sul retro degli hangar Lancini, in compagnia ad una capretta tibetana, donata anch’essa al Duca. Una notte il pony apri la porta della stalla e ando’ a spasso per il campo. La sentinella di guardia al retro degli hangar del 4° Stormo udì un rumore ed intimo’ il “chi va là,’ e non udendo risposta sparo’ colpo uccidendo il pony. La povera bestia era la mascotte del campo e la sua morte fu un lutto per tutti ed anche  per le due principessine, le figlie del Duca, Margherita e Maria Cristina, che con un piccolo calessino e con grande gioia ogni tanto andavano a spasso per il campo. Sullo sfondo si notano alcuni CR 42 parcheggiati davanti agli hangar Lancini del 4° Stormo.

lev003: SM 79. Data e localita' non definite.

lev004: Gorizia 193?. Il S.Ten. Giovanni Levi davanti al C.R.32 della 84^ Sq.

lev006: Gorizia 193?. Specialisti.

lev007: Gorizia – 1940/1941. Il capo collaudatore dei Cantieri Riuniti dell'Adriatico di Monfalcone, Mario Stoppani, davanti ad un Cant Z 1007 monoderiva. Alle sue spalle gli hangar della Ricognizione Aerea ed alcuni CR 42 parcheggiati.

lev008: Gorizia 193?. Rodolfo Stoppani e Giuseppe D'Agostinis.