Bruno Ganda

Bruno Ganda e' stato, per molti anni dopo la guerra, istruttore dell'Aeroclub di Campoformido.

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Campoformido – 1932. I piloti dell’81^ Squadriglia da Caccia. Da sinistra: Serg. Giuseppe Lapanja (1°), Serg. motorista Bernardis (2°), M.llo Bruno Ganda (3°), Ten. Willy Bocola (5°), 
Ten. Ercolano Ercolani (6°), Serg. Magg. Giovanni Berretta (7°), Serg. Magg. Italo Baldelli (9°), M.llo Mirto Bersani (10°), 
Serg. Giovanni Magistrini (13°), Serg. Andrea Citi (14°).

 
 
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Campoformido - 1933. Foto con dedica al M.llo Bruno Ganda, da parte del Magg. Marziale Cerutti comandante del 6° Gruppo Caccia. Cerutti, con 17 vittorie riconosciute è stato uno dei maggiori assi dell’Aviazione militare italiana della “grande guerra”. In combattimento era solito indossate sul capo, sotto il caschetto, una calza da donna, quale portafortuna. L’asso di Lonato, appassionato di motori, morì in un banale incidente stradale in sella ad una motocicletta "autocostruita", il 26 maggio 1946.