Luigi Corsini

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Luigi Corsini Kurschen: nato a Pisino d’Istria il 21 marzo 1907, inizia a volare nel 1927. Dopo l'Accademia e' assegnato alla 38^ Squadriglia (Ricognizione) di Gorizia. Nel 1930 e’ a Campoformido alla 81^ Sq. del 1° Stormo Aeroplani da Caccia e poi alla 88 Sq. 6° Gruppo. Nel 1936 e’ inviato in Africa Orientale a Gura con la 111^ Sq. Caccia. Nel 1939 rientra nuovamente a Campoformido alla 80^ Sq. del 1° Stormo Caccia ove rimarra’ fino alla fine del conflitto. Lascia l’Aeronautica con il grado di generale di Brigata Aerea dopo aver combattuto in Africa Orientale, Grecia, Albania ed Africa Settentrionale. Membro del CNL di Gorizia, gli viene assegnato il comando della “Divisione Gorizia”. E’ insignito di ben tre Medaglie d’Argento al Valor Militare, due di Bronzo e quattro Croci al merito di Guerra. Muore a Gorizia nel 1982 per l’aggravarsi dei postumi di un grave incidente aereo durante la guerra.


cor01:

 
 
cor02V:
Capitano Ernesto Sanzin, comandante dell’81^ Squadriglia di Campoformido nel periodo in cui Corsini era assegnato a detta Squadriglia. Il cap. Sanzin e’ morto a Campoformido il 26 marzo 1935. 

 
 
cor03:
 Cerveteri o Capua  – 1927 - 1928. Scuola di Volo. Allievi piloti: Martinelli (Roma), Fossa (Roma), Cicu (Bologna), Imperlizzeri (Catania), Sisti (Roma), Russo (Catania), Canavesi (Torino), Zehentuer (ingegnere di Abbazia), Schiappacasse (Asti). L’aereo e’ uno SVA3 od uno SVA4.

 
 
cor03 retro:
Retro foto cor03. “ … L’aereo e’ uno SVA che impareremo a pilotare dopo l’Aviatik che stiamo facendo addesso.”

 
 
cor04:
Cerveteri – 23 luglio 1927
“Scuola Aviazione Cerveteri – Comando Militare”. Allievi piloti della Scuola di Volo. Il velivolo e’ un SAML Aviatik.

 
 
cor04a:
Cerveteri – 23 luglio 1927. Retro foto cor04. Le firme sono pressoche’ illegibili, si legge bene invece “ing. F. Zehentuer” (di Abbazia) che compare nella foto cor03. 

 
 
cor05:
Gorizia (?) – 193? Potrebbe trattarsi di Gorizia in quanto e’ visibile lo stemma del cavallino rampante sulla tuta bianca di un pilota.

 
 
cor06:
Firenze - 1936
Aeroporto di Peretola. I nomi riportati sul retro della foto sono: Magruni (?), Calamai (?) e Corsini. Il velivolo potrebbe essere un Gabardine 3, utilizzato da qualche scuola caccia fino nel 1923. 

 
 
cor07:
Gorizia - Ansaldo A 300/4 della 38^ Squadriglia, 21° Stormo Osservazione Aerea.

 
 
cor08:
Campoformido -  23 marzo 1934. Foto in occasione della ricorrenza della fondazione della Regia Aeronautica. Tra gli Ufficiali il comandante del 1° Stormo Caccia, Ten. Col. Rino Corso Fougier. Nel gruppo si riconoscono il S.Ten. Monti (dietro e a destra del terzo colonnello), il Magg. Moore (a sinistra in piedi, senza berretto), il Ten. Bacula (a destra di Moore, con i baffi), il S.Ten. Pezze' (3° seduto sui gradini), il Ten. D'Agostinis (3° seduto sui gradini piu' alti). Ad eccezione del Ten. Bacula, tutti gli altri piloti menzionati transiteranno al 4° Stormo.

 
 
cor09V:
Campoformido - 1933. Ten. pilota Luigi Corsini, 81^ Sq. Caccia Terrestre – 1° Stormo C.T. davanti ad un C.R. 20.

 
 
cor10:
Ten “Spigoglia” o “Svigoglia” su Macchi Mc 200. 

 
 
cor11:
Ritratto di Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Comandante della Divisione Aquila, comprendente la I Brigata Aerea con l’8° e 14° Stormo e la III Brigata Aerea con 1° e 4° Stormo.

 
 
cor12:
Campoformido - 1° giugno 1933. Il Duca d’Aosta e' appena giunto in volo a Campoformido da Gorizia con un C.R. 20 Asso, accolto dal Col. Rino Corso Fougier per presenziare al passaggio di consegne tra quest’ultimo e il subentrante, Col. Da Barberino.

 
 
cor13:
Campoformido – 1° giugno 1933. Il Duca è appena atterrato a Campoformido accolto dal comandante cedente del 1° Stormo Caccia, il Ten. Col. Rino Corso Fougier.

 
 
cor14:
Adis Abeba  - 1938. Il Duca Amedeo d’Aosta e Corsini.

 
 
cor15:
Adis Abeba  - 1938. Il Duca Amedeo d’Aosta consegna un’onorificenza a Corsini.

 
 
cor16:
Gorizia – 25 marzo 1934. Breda 19 in volo rovescio su Gorizia ad una quota di 300 metri. Si riconosce chiaramente l’Isonzo con il ponte ferroviario e quello stradale. Si nota anche lo “stadio” di Campagnuzza. Si noti come l’area compresa tra via Lungo Isonzo Argentina – via dei Leoni e viale Fatebenefratelli – via Diacono, fosse all’epoca completamente priva di edifici.

 
 
cor17:
Campoformido – 17 giugno 1939. XVII Giuramento delle reclute.

 
 
cor18:
Caproni da bombardamento Ca 32.Nota sul retro della foto: “Caproni Van Norne Lenckersitz mit Masch. gero”. 

 
 
cor19:
Ferrara – 31 agosto 1931. Ultimo giorno delle Grandi Manovre conclusosi con l’Avioraduno di Ferrara. Pochi giorni dopo avverrà l’insediamento del 4° Stormo a Gorizia.

 
 
cor20:
Gorizia – 193? Un Ansaldo A.300/4 all’Interno dell’hangar della 38^ Squadriglia.

 
 
cor21:
Gorizia – 193? Corsini, ultimo a destra, appoggiato sulla coda di un Ansaldo A.300/4. Interno dell’hangar della 38^ Squadriglia. L’A.300/4 e’ un aereo biposto da ricognizione ed osservazione del tiro d’artiglieria derivato nel 1920 dall’A 300 progettato nel 1919,  diventato operativo nel 1923. La 38^ Squadriglia lo ricevette nel 1928. Fu completamente radiato a causa delle scarse prestazioni nel 1931.

 
 
cor22:
Gorizia – 193? Corsini davanti ad un A.300/4. Interno dell’hangar della 38^ Squadriglia.

 
 
cor23:
Gorizia (?) – 1931 - 1933. Breda 19 all’interno dell’hangar della Ricognizione.

 
 
cor24:
Località non identificata. CR20 dell'82^ Sq. incidentato.

 
 
cor25:
Macchi Mc 200 della 82^ Squadriglia in Africa.

 
per gentile concessione
Biplane Fighter Aces

Luigi Corsini was born on 21 March 1907. On 1 October 1931, he was commissioned (in Servizio Permanente Effettivo). In November 1940, Capitano Luigi Corsini served in the 80a Squadriglia, which was equipped with Fiat CR.42s and taking part in the attacks on Malta.

At about 12:20 on 2 November, Italian aircraft were reported high to the north of Malta. This was 20 S.79s of the 34o Stormo under a fairly strong fighter escort. Eleven MC.200s from the 71a and 72a Squadriglie led by Maggiore Bruno Brambilla (top cover), and five CR.42s of the 80a Squadriglia led by Capitano Corsini (close escort) undertook the mission, these squadriglie forming the 17o Gruppo of the 1o Stormo C.T. They reported being involved in a big dogfight with five Hurricanes, Maresciallo Leonida Carozzo claiming one shot down while Sergente Abramo Lanzarini of the 72a Squadriglia was killed when his MC.200 crashed on the island at Zeitun.

After the death of Capitano Nicola Magaldi on 27 November, he was replaced by Capitano Corsini as commander of the 364a Squadriglia, 150o Gruppo Autonomo C.T. This unit was at the time equipped with Fiat CR.42s and taking part in the Greek campaign.
At this moment however 15 CR.42s of the 160o Gruppo appeared on the scene. Maggiore Oscar Molinari, the Gruppo commander, was leading these Italian aircraft on an offensive reconnaissance over Yanina, Paramythia and Zitsa. Seeing the bombers under attack by an estimated 20 Gladiators, the Italian attacked, joined by six other CR.42s from the 150o Gruppo led by Capitano Corsini so that 80 Squadron pilots assessed the number of their opponents at 54!

In return the 160o Gruppo pilots claimed six Gladiators, two each by Maggiore Molinari and Tenente Edoardo Crainz (in CR.42 ‘394-7’), and one apiece by Tenente Eber Giudici (his aircraft was damaged by enemy fire) and Capitano Paolo Arcangeletti. Probables were claimed by Tenente Torquato Testerini, Sergente Maggiore Francesco Penna and Sergente Maggiore Domenico Tufano. The 150o Gruppo pilots claimed two more Gladiators when Capitano Corsini claimed one Gladiator and a probable while Sergente Maggiore Virgilio Pongiluppi claimed one Gladiator; both pilots were from the 364a Squadriglia. The 47o Stormo gunners claimed one more and a probable. As in the case of the British fighters, actual Italian losses totalled only two aircraft, Tenente Mario Gaetano Carancini and Tenente Mario Frascadore of the 160o Gruppo being lost, while Maggiore Molinari was wounded in the right foot and force-landed near Tepelene in a dry river-bed with a damaged engine (it seems that the aircraft was written off).

On 26 December, six 364a Squadriglia CR.42s led by Capitano Corsini intercepted eight Blenheim Is from 211 Squadron that were bombing the Himarë-Valona road.
Blenheim L1482 flown by Pilot Officer R. V. Hubert and with the crew of Sergeant J. B. Dunnet and Sergeant Hughes had taken off from Menidi/Tatoi at 10:00 to bomb the Himarë-Valona road and Krioner, Albania. They were hit by enemy fighters, which damaged the hydraulics. They belly-landed at Menidi on return and the Blenhiem was damaged beyond repair.

During a strafing attack on Katzika airfield by three CR.42s on 17 March 1941, AA fire hit Corsini’s aircraft, forcing him to bale out over Italian held territory during his return flight.

Capitano Corsini left the command of the 364a Squadriglia, 150o Gruppo, in November 1941 when Capitano Mario Bellagambi took command of the unit. Bellagambi commanded the unit until the end of the war in September 1943.

He was promoted to Maggiore on 16 December 1941. In 1943, he served in the 15o Stormo. Corsini ended the war with 1 biplane victory. Hee was decorated with two Medaglie d’argento al valor militare, the Croce di guerra al valor militare, the Medaglia d'argento militare aeronautica di lunga navigazione aerea, the Croce al merito guerra and the Medaglia commemorativa operazioni militari in A. O. I. during the war.